Legge 164/2014 che converte in legge il DL 133/2014.
Tutte le nuove costruzioni per le quali le domande di autorizzazione edilizia siano presentate dopo il 1 luglio 2015 dovranno essere equipaggiate di un’infrastruttura fisica multiservizio passiva interna all’edificio costituita da adeguati spazi installativi e da impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica fino ai punti terminali di rete.
Lo stesso obbligo si applica in caso di opere che richiedano il permesso di costruire (ex articolo 10, comma1, lettera c), del Dpr 380/2001.
Dovranno essere equipaggiati di un punto di accesso, cioè di un punto fisico situato all’interno o all’esterno dell’edificio e accessibile alle imprese autorizzate a fornire reti pubbliche di comunicazione, che consente la connessione con l’infrastruttura interna all’edificio predisposta per i servizi di accesso in fibra ottica a banda ultralarga.
Gli edifici conformi potranno esporre la targa “predisposto alla banda larga” rilasciata da tecnico abilitato, e conforme alle guide CEI.