28Con decreto del 4 giugno, è stata portato al 31 dicembre 2013, il bonus alle spese sostenute per interventi di ristrutturazione, compresi gli impianti elettrici, con un massimo di 96.000€.
Interventi agevolabili:
- rifacimento distribuzione (sostituizione frutti e fili);
- ammodernamento quadri elettrici (carpenterie, interruttori differenziali e magnetotermici);
- domotica (controllo carichi, comando luci, controllo riscaldamento, diffusione sonora, comando tapparelle,
- comando lavatrice, lavastoviglie, il tutto anche a distanza);
- impianti citofonici e videocitofonici;
- impianti di videosorveglianza;
- impianti antifurto (centralina, inseritori, radar, sensori, sirene, ecc.);
- Impianti rilevamento fughe gas e fumi;
- riduzione consumi energetici (anche senza opere edili, ma raggiungimento standard di legge con certificazione);
- sistemi per favorire la mobilità dei disabili (comunicazione, robotica e tecnologia avanzata);
Per le parti comuni dei condomini si applica sia agli interventi di manutenzione ordinaria (ammodernamento impianti), sia straordinaria (installazione nuovi impianti come ascensori, ecc.)
Altre spese detraibili:
- progettazione e prestazioni professionali;
- messa a norma degli edifici (DM 37/2008, ex Legge 46/90);
- acquisto diretto materiali;
- Dichiarazione di rispondenza;
- Perizie e sopralluoghi;
- IVA, bolli e diritti per le concessioni;
- Oneri di urbanizzazione.