Il ritorno dello investimento del costo di rifasamento di un impianto, è storicamente compreso fra i 6 ed i 18 mesi, in funzione del valore del fattore di potenza (fdp) di esercizio di partenza.
Il basso fattore di potenza, è generalmente prodotto da motori, saldatrici, alimentatori magnetici di lampade fluorescenti, trasformatori e componenti simili.
Non abbassano il fattore di potenza gli utilizzatori come lampade ad incandescenza, stufette elettriche, forni a resistenza e componenti simili.
Il condensatore di rifasamento è fatto con un contenitore, con un film di polipropilene metallizzato con impregnante atossico e biodegradabile, e dispositivo di protezione a sovrappressione in caso di guasto, non rigenerabile, e resistenza per scarica condensatore alla tensione di 75 volt entro 3 minuti dalla mancanza di tensione.